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Il Programma |
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• Sicurezza |
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• Decoro urbano |
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• Ambiente |
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• Edilizia |
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• Sostegno alle famiglie, Scuola, Servizi sociali |
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• Cultura, Ambiente e Turismo |
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Sicurezza |
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È attraverso la sicurezza che si raggiunge la libertà, in un percorso che
vede uniti istituzioni e cittadini, ascoltando questi ultimi, tutelandoli e garantendo
la loro partecipazione attiva alla soluzione dei problemi. Nonostante l'impegno
di tutte le forze dell'ordine e il "pacchetto sicurezza" approvato dal
Consiglio dei Ministri il 30 ottobre 2007 persiste una percezione diffusa di insicurezza.
Intendiamo proseguire nella riqualificazione sociale ed urbana dei singoli
quartieri di questa città.
• È necessario creare nuovi insediamenti delle forze dell'ordine (Carabinieri,
Polizia, Guardia di Finanza) ricreando un vero e proprio piano regolatore
per la sicurezza urbana, con particolare attenzione alle periferie e alle
zone di recente urbanizzazione.
Vogliamo trasferire alcune mansioni, come il rilascio di passaporti e permessi
di soggiorno, dalle questure agli uffici comunali, in modo da avere più
agenti per le strade ed evitare sovrapposizioni nei compiti delle diverse
forze dell'ordine. Un grande aiuto verrà dalle nuove tecnologie: l'adozione
delle reti senza fili a banda larga (WI FI, WIMAX) consentirà infatti
un controllo capillare del territorio.
• Roma deve continuare ad essere una città accogliente, ospitale. Ci
vogliono tuttavia regole chiare che, pur nel rispetto di una matura e consapevole
convivenza con gli immigrati, e di una equità di giustizia, combatta
le reti criminali che organizzano la tratta degli esseri umani e lo sfruttamento
dei minori. Una particolare attenzione deve essere dedicata al fenomeno della
violenza sulle donne che ha ormai assunto dimensioni di drammatica urgenza.
L'Istituzione Comune, pur non essendo secondo la nostra legislazione il soggetto
protagonista nel contrasto alla criminalità, collaborerà attivamente
a dare sostegno all'azione governativa.
Il mio obiettivo è sviluppare un'educazione e un'abitudine alla legalità
e alla solidarietà per trasformare l'aggressività in energia
diretta a migliorare il proprio futuro e quello degli altri. |
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Decoro urbano |
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Un'altra misura, sempre legata alla necessità di sicurezza, è la
centralizzazione delle attività dedicate al "decoro urbano".
Tutte le competenze attualmente frazionate saranno coordinate da una SALA SISTEMA
ROMA dedicata agli interventi di cura e manutenzione.
Applicheremo sanzioni rigide ed alternative con obbligo di ripristino nei casi
di vandalismi e danneggiamenti. Roma deve trasmettere la percezione di vivere
in una città curata e più sicura, anche grazie al continuo incremento
dell'illuminazione stradale. |
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Ambiente |
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Decoro urbano significa anche una città pulita. Il problema "rifiuti"
è tristemente salito agli onori delle cronache in seguito al caso napoletano.
Non possiamo considerarci immuni dal problema, che va affrontato con energia proprio
per evitare che si tramuti in emergenza.
I nostri rifiuti vanno trasformati in risorse partendo dalle quattro "erre"
di cui parla la normativa europea, riduzione, riuso, riciclaggio e recupero.
Sono indispensabili iniziative concrete: si potrebbero ad esempio stilare degli
accordi con la Grande Distribuzione, anche attraverso eventuali forme d'incentivazione,
per stimolare l'aumento della vendite di prodotti sfusi o alla spina che porterebbero,
come già dimostrato, ad una notevole riduzione dell'utilizzo di inutili
imballi. Sarà altresì urgente un adeguamento alle abitudini dei
Paesi Europei e delle nostre regioni settentrionali, dando via ad un sistema di
raccolta differenziata porta a porta, sistema molto più efficace nell'aumentare
la quota di prodotti recuperati.
Incrementeremo lo sviluppo delle energie rinnovabili con l'aumento dell'utilizzo
dei pannelli solari. Vogliamo applicare il piano già esistente per realizzare
in dieci anni la trasformazione delle fonti principali di riscaldamento degli
edifici pubblici e privati. |
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Edilizia |
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L'emergenza abitativa sarà affrontata con la costruzione di immobili ERP
(edilizia residenziale pubblica). Questa misura consentirà di abbattere
le annose liste d'attesa e di agevolare l'applicazione della Legge 167 sull'edilizia
popolare reperendo aree disponibili.
Vogliamo realizzare, nel corso del mandato, 10.000 case popolari, 10.000 case
in affitto agevolato e 6.000 alloggi per studenti. Questo provvedimento è
volto ad agevolare i cittadini con reddito medio-basso , per i quali oggi è
difficilissimo trovare un'abitazione in affitto e impossibile acquistarla.
In una logica di pianificazione territoriale degna di una capitale europea, i
nuovi quartieri dovranno avere caratteristiche di decoro e sicurezza che si adattino
alle esigenze e alle aspettative dei cittadini. |
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Sostegno alle famiglie, Scuola, Servizi sociali |
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Vogliamo sostenere le famiglie concretamente a partire da un aiuto alle mamme
che lavorano. Se parliamo di sostegno al lavoro femminile, nel tentativo di avvicinarci
ai livelli di occupazione femminile europei, dobbiamo incrementare l'offerta di
posti disponibili negli asili nido comunali. Tale disponibilità costituisce
un valore aggiunto in termini socio-educativi e sostiene le famiglie nella gestione
della vita quotidiana.
Il nostro obiettivo è portare in 5 anni i posti per i bambini da 0 a 3
anni dall'attuale 6% al 25%, lasciando gli asili nido chiusi solo durante la settimana
di ferragosto.
Inoltre interverremo perché le scuole elementari siano aperte il pomeriggio
e disponibili per le attività ricreative estive. Altro importante obiettivo
è quello di contribuire alla creazione di una scuola europea, capace di
formare i nostri ragazzi, sensibilizzarli nei confronti delle risorse formative,
tecnologia inclusa, che vengono messe a loro disposizione. Vogliamo che si aprano
con coscienza al loro territorio e che acquistino capacità di aggregazione
matura.
A partire dal giugno 2008 abbiamo previsto la costruzione di 20 nuove infrastrutture
scolastiche distribuite nei Municipi e un ampio impegno negli interventi di manutenzione
e adeguamento su 35 strutture già operanti.
Applicheremo con questa finalità il "PROGETTO CENTOSCUOLE": i
complessi scolastici saranno costantemente aperti il pomeriggio e disponibili
per le attività ricreative estive; si trasformeranno in centri della socialità
e della vita dei quartieri: luoghi disponibili non più solo per studenti,
insegnanti e famiglie ma anche per attività culturali e sociali, l'associazionismo,
e per gli anziani. Proprio in queste sedi le associazioni che si dedicano al mondo
degli anziani potrebbero finalmente dare loro un supporto concreto di sostegno,
vicinanza e motivazione.
Il nostro programma a loro favore continuerà nella direzione già
intrapresa (abbiamo aperto numerosi centri per anziani, seguendone a casa centinaia
di migliaia. Abbiamo coinvolto 2.500 anziani romani facendoli diventare cittadini
attivi davanti le scuole e nei parchi).
Un programma legato ai disabili deve necessariamente tener conto di quella che
è oggi la loro nuova realtà: la loro vita si è allungata
grazie alle nuove conquiste della medicina e alla tecnologia. Oggi il disabile
sopravvive ai genitori. Sono necessari degli interventi di demotica; sarà
importante attrezzare le case popolari non solo per queste persone ma anche per
gli anziani affetti da Parkinson, Alzheimer, scarsamente autosufficienti. |
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Cultura, Ambiente e Turismo |
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La valorizzazione e la promozione del patrimonio culturale e ambientale urbani
costituiscono un volano di crescita socio-economica per il territorio, con ricadute
benefiche sull'occupazione e sul turismo nel rispetto dei principi di sostenibilità
ambientale urbana. L'offerta culturale aumenta la forza di attrazione della città
e in alcuni casi produce effetti rigeneratori su aree sfavorite del territorio.
L'obiettivo è di mettere a punto interventi integrati che coinvolgano tutte
le risorse umane, materiali e immateriali disponibili e sviluppare modelli di
gestione unitaria dei settori culturale, turistico e ambientale. In particolare,
si sente l'esigenza da parte del cittadino di poter fruire di eventi che offrano
vera e propria cultura. La possibilità di rispondere a questa domanda solleciterà
una rinnovata coscienza culturale cittadina, inclusi i ragazzi delle scuole, creerà
interesse da parte del turismo nazionale ed internazionale. |
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